Quando preparo la valigia prima di partire, ci metto più tempo a scegliere i libri che i vestiti da portare. Ho bisogno di un libro per il viaggio, di un libro per il mare, di un libro se fa freddo, di un libro per il dopocena, di un libro che mi auguri il buongiorno.
Perché scegliere i libri come compagni di viaggio?
Semplice…
Non chiedono di fermarsi in autogrill per fare pipì 5 minuti dopo la partenza.
Non si scottano obbligandovi a spalmare flaconi e flaconi di crema per eritemi solari.
Non si alzano a mezzogiorno dopo una notte brava mentre voi da buone lucertole vorreste già essere in spiaggia.
Potete leggerli subito dopo pranzo senza aspettare 3 ore per la digestione.
Potete usarli come divisorio tra voi e i vicini di ombrellone impiccioni. Basterà nascondersi dietro il libro aperto e il gioco è fatto.
Al contrario potrebbero essere uno strumento per fare colpo, del resto hanno anche fatto una campagna chiamata “Reading is sexy“.
Non vi chiedono: ma con questo costume sto bene? Non sembro una botte? Mi vedi ingrassata?
Non vi vanno scenate di gelosia se dopo aver terminato un romanzo vi buttate a capofitto in un altro, sono per la condivisione. Più si è meglio è.
Non si offendono se li lasciate a casa per far spazio ad un altro libro, sono pazienti e sanno che il loro momento arriverà e allora sarà bellissimo!
Insomma, sono i migliori compagni di sempre!
Nel video trovate una piccola selezione di letture per tutti i gusti.
Buone vacanze a chi come me resterà in città, a chi è al mare, in montagna in giro per il mondo. Buone letture a tutti!
Di seguito i titoli consigliati :
Antipodi di Raffaele Napoli (Casasirio)
Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare di Vincenzo Costantino (Marcos y Marcos)
Per legge superiore di Giorgio Fontana (Sellerio)
I miei piccoli dispiaceri di Miriam Toews (Marcos y Marcos)
L’inconfondibile tristezza della torta al limone di Aimee Bender (Minimum Fax)
Benedizione di Kent Haruf (NN Editore)
Peep Show di Federico Baccomo (Marsilio)
Dormono sulla collina di Giacomo Di Girolamo (Il Saggiatore)
La schiuma dei giorni di Boris Vian (Marcos y Marcos)
A chi lo dici!!! La mia vacanza prevede ben 14 ore di pullman e ci voleva un libro adeguato…ci ho messo una giornata intera a sceglierlo: prima ne ho selezionati una ventina leggendo le recensioni, poi 2/3 per capire quali emozioni mi trasmettevano le prime pagine e alla fine ho capito quale sarebbe stato il mio compagno di viaggio!
beh, ora sono curiosa … vuoi dirmi il nome del tuo compagno di viaggio?
Io sto leggendo Uomini senza donne…di Murakami….molto molto bello! !
devo ammettere, ma rimedierò presto, di non aver letto romanzi di Murakami. Mi hanno consigliato di cominciare da Norwegian Wood. Che mi dici?
Norwegian Wood consigliatissimo, è il primo libro di Murakami che ho letto e di cui mi sono innamorata!
Meravigliosi compagni di viaggio…e di sogni di viaggio! Un saluto da una che come te è rimasta in cittá e sta andando a lavoro…sognando di fare un gran salto come quello che hai fatto tu per avverare il tuo sogno 🙂 la prossima volta che passeró a Milano cercheró la tua scatola lilla!
ci conto! grazie mille.
posso chiederti cosa stai leggendo? sono curiosa ….
Sul bus in questo periodo sto leggendo “Post-American World” un saggio del giornalista Fareed Zakaria. A casa leggo l’ultimo libro che mi ha regalato il mio compagno (che è un fisico): “Brevissima storia del tempo” di Stephen Hawkings.
ah però! complimenti. Quando leggerò Murakami ti farò sapere.
Ottima Cristina: appena letto Antipodi, che mi avevi consigliato. Bello. Come sapevi che le questioni di personalità mi piacciono?? Ciao!
oh … molto bene! mmm chissà, forse perché sono una strega 😉
buone vacanze, a presto!